Donna politica filippina. Proveniente da una famiglia di ricchi piantatori di
canna da zucchero legati al clan dei Marcos, compì gli studi in patria e
negli Stati Uniti. Sposatasi con Benigno Aquino, sindaco di Conception, lo
appoggiò nella lotta per la democrazia, contro il potere di Marcos. Dopo
l'assassinio del marito, ne raccolse l'eredità politica candidandosi
alle elezioni presidenziali del 1986, vinte da Ferdinando Marcos al termine di
un'accesa campagna elettorale caratterizzata da gravi episodi di violenza. Le
forze di opposizione e la conferenza episcopale contestarono in seguito la
validità dei risultati elettorali, obbligando il dittatore alla fuga e
assegnando la carica di presidente della Repubblica alla
A. L'azione
politica della donna politica filippina fu ostacolata dai numerosi
tentativi di golpe dei seguaci del dittatore Marcos, dall'avanzata della
guerriglia comunista e dall'inasprirsi della crisi economica. Nel 1987, nonostante
i successi riportati nel referendum per l'approvazione della Costituzione e in
occasione delle elezioni politiche, si verificarono scontri tra la
A. e
i membri del suo governo. Nel dicembre 1989 la
A. dovette ricorrere all'aiuto
delle truppe statunitensi per domare una rivolta militare contro il suo Governo. Nel
1990 annunciò la formazione di un nuovo partito, il Kabising. In occasione delle
elezioni presidenziali del 1992 non ripresentò la sua candidatura (n. Manila 1933).
Corazòn Aquino